polpette di trota
Credo che questo piatto sia una sorta di rito di passaggio nella mia famiglia, lo è stato per mia nonna, per mia mamma e da quando cucino ho dovuto anche io affrontare questa sfida. Realizzarle è un vero divertimento e quando le realizziamo le tre generazioni scendono in cucina. Non c'è una vera e propria ricetta, ma ben o male in questi anni io ho elaborato la mia che in maniera semplice e rapida può darvi un ottimo risultato....c'è un problema: per quante ne farete non saranno mai a sufficienza. I passaggi sono semplici e soprattutto potete realizzarne tante e creare già pratici sacchettini da riporre in freezer, quando volete un aperitivo diverso dal solito o un secondo per i vostri bambini diverso dai soliti bastoncini surgelati, eccole!
INGREDIENTI
2 Filetti di Trota Iridea di media grandezza;
Fette di Pane Bianco q.b.
1 Spicchio d'Aglio;
Prezzemolo q.b.
2 Uova di media grandezza;
Farina Bianca q.b.
Pangrattato q.b.
Sale q.b.
Olio di Semi di Arachidi;
Nero di Seppia come decorazione a piacere;
PROCEDIMENTO
Per prima cosa controllate che le nei vostri filetti non siano ancora presenti le spine, l'ultima cosa che vogliamo è servire delle polpette ricolme di spine. Quindi, partendo da freddo, fate
lessare i due filetti di trota - se volete con qualche aroma oppure così in solitaria. Quando la carne avrà assunto un colore bianco e sarà morbida togliete i filetti dall'acqua di cottura e
lasciateli raffreddare.
Nel mentre frullate in un mixer il pane bianco - leggermente bagnato con del latte - il prezzemolo e lo spicchio d'aglio, mezzo se non volete un sapore troppo aggressive. Potete
anche tagliare un pezzo di aglio e sfregarlo contro le pareti del frullatore in questo modo darete solo un lieve sentore, sta a voi la scelta. Una volta ottenuto questo mix profumato
incorporatelo alla polpa di trota che dovrete - a seguito della cottura - leggermente spolpare: quindi passare tra le dita riducendo la polpa in piccole briciole. Unitevi un uovo e
mescolate il tutto dovrete unire tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto morbido e lavorabile, regolate la consistenza aggiungendo del pangrattato - non troppo ovviamente perché
vogliamo che le nostre polpette siano belle e morbide all'interno.
Dall'impasto appena ottenuto ricavate delle porzioni leggermente più piccole di una pallina da ping-pong e ovviamente dategli la classica forma tondeggiante della polpetta. Create quindi ora una
vera e propria catena di montaggio: farina - uovo - pangrattato oppure farina di mais per dare una croccantezza diversa e un colore più dorato. Passate le vostre polpette nella farina,
successivamente nell'uovo e completate con il pangrattato - se volete un prodotto più croccante il passaggio uovo-pangrattato sarà da ripetere due volte. Fate scaldare nel mentre l'olio di semi
di arachidi - non lesinate - e quando sarà a calore tuffatevi le polpette, non troppe alla volta in modo da non abbassare la temperatura dell'olio. Carta assorbente da cucina a portata di mano e
quando saranno ben dorate toglietele. Decidete voi come servirle se come fingerfood o come secondo diverso dal solito.