Lo sentite il suono delle metropolitane che come un ruggito pervade la città? Gente buon weekend, come state? Ieri dopo due settimane di stacco lavorativo ho ricominciato e non vi nego che lavorare in smartworking mi ha fatto davvero comodo. Giovedì sera però, al quanto triste dalla fine di questo “dolce far niente” anche se niente non l’ho proprio fatto visto che mi sono già portato avanti con progetti e altre cose che presto svelerò.

Dicevo essendo di umore grigio, ho iniziato a rovistare nella dispensa e lì illuminato da un’aura tutta sua c’era un barattolo di burro d’arachidi, tutto solo soletto se ne stava, l’ho quindi preso e aperto subito il frigo in cerca di qualche altro ingrediente e lì quasi al confine della porta con il creatore delle banane che chiedevano veramente pietà, e allora lì il mio cricetino si è svegliato e 💡 <pliiin> come usare al meglio questi due ingredienti se non realizzare dei cookies a stelle e strisce.

Sicuramente non sono come l’originale ricchi e burrosi, ma l’esito mi ha davvero stupito dedicato anche a tutte le ‘sister’ della grande famiglia vegan perché questi biscotti sono senza uova, burro o lattosio e davvero mai avrei pensato che mi potessero piacere ma invece trac, quindi ragazzi afferrate il vostro espresso o un bel caffettone americano, e ci vediamo alla fermata della 103rd linea rossa verso Downtown che ne dite?

INGREDIENTI
350 g di Farina Bianca
2 Banane molto mature
1 Cucchiaio colmo di Burro d’Arachidi
1 Cucchiaio di Ammoniaca per dolci
1 Cucchiaio di Lievito
80 g di Zucchero
1 Bustina di Zucchero alla Vaniglia Barboun
Gocce di Cioccolato Fondenti

PROCEDIMENTO
Come prima cosa schiacciate le banane fino ad ottenere una polpa uniforme e ben amalgamata in modo che non ci siano ulteriori grumi. Aggiungete anche il burro d’arachidi e lo zucchero al composto - per dare maggior profumo ho usato una bustina di zucchero alla vaniglia barboun, ma volendo potete usare un baccello classico. 

Unite la farina poco alla volta, con il cucchiaio di ammoniaca e  di lievito, e piano piano incorporate ai liquidi fino ad ottenere un composto lavorabile, trasferitevi quindi sul piano da lavoro terminando di impastare.

Se volete potete far raffreddare la “frolla” ottenuta in frigo e poi lavorarla oppure dividerla in quattro e ricavare dei cilindri, da questo ricavate delle porzioni che andranno appiattite ottenendo lo spessore di qualche millimetro, disponete i “cookies” ottenuti su una placca da forno e adagiatevi sopra delle gocce di cioccolato fondente, forno già caldo a 180°C per un quindici minuti, fateli raffreddare su una gratella e poi metteteli in un barattolo di vetro perfetti per la colazione o come merenda faranno un successo e poi senza uova e forma di lattosio, davvero top!