Gnocchi, Cavolo nero e Panettone "Atturrato"
Ieri ci siamo salutati tutte le decorazioni natalizie e con loro tutta la magia, ma per fortuna che di questa magia ci resta qualcosa. In queste giornate siamo invasi di idee con avanzi di poveri panettoni che sono stati avanzati, e si tecnicamente anche la mia è un’idea dove utilizzo un panettone che mi è avanzato, un panettone piccolo, ma che può essere una voce in questo grande coro che urla “mangiami”
Avete salde le cinture di sicurezza? Perché si parte a tutto razzo verso la tangenziale del gusto, se per la sera della viglia vi ho portato uno gnocco al cacao, beh questa volta ci avviciniamo. Quando parlando con i miei ho fatto vedere il disegno che avevo in testa mio padre ha sgranato gli occhi, però studiando assieme gli ingredienti è venuta fuori una combo equilibrata che mi ha sorpreso davvero.
Partiamo da un impasto base acqua-e-farina per i nostri gnocchi, molto semplici, questi si sono adagiati su una crema – e non pesto – di Cavolo Nero, ho usato la parte più coriacea visto che la parte più tenera l’ho usata per un’idea che vedrete presto. E in cima lui, la sua nascita si perde nella notte dei tempi, simbolo milanese sto parlando del panettone che ho deciso di ‘atturrire’ ovvero tra il tostato e l’abbrustolire, un equilibrio tra le regioni, tra il genio e la follia ma sempre strizzando l’occhio al gusto – che ne dite vi sedete al desco con me gustando questo primo piatto folle?
INGREDIENTI
200 g di Farina Bianca tipo 1
Acqua qb
Cavolo nero la parte finale
100 g di Mandorle pelate
Noce Moscata
Olio e.v.o.
Sale
Peperoncino
1 Panettone piccolo
PROCEDIMENTO
Realizzate come prima cosa la massa per gli gnocchi: unite in una ciotola farina, acqua e sale e impastate. Ottenendo una massa lavorabile sul piano da lavoro, terminate di lavorarla e da questa create delle porzioni e da ognuna dei tocchetti che andranno poi passati sui rebbi di una forchetta oppure su un rigagnocchi, infarinateli e metteteli da parte.
Spezzettate il panettone in piccole briciole, un giro di olio nel tegame e quando sarà a calore aggiungete le briciole facendole tostare un paio di minuti fino a che non saranno ben brunite, quindi mettetele da parte lasciandole raffreddare – diventeranno ancora più croccanti.
A questo punto pulite l’estremità delle foglie del cavolo nero e tagliate a tocchetti i gambi, mentre le foglie spezzettatele con le mani. Portate a bollore un
tegame con dell’acqua e sbianchite – quindi lessate per qualche minuto le foglie – preparatevi una boule con acqua fredda e ghiaccio per bloccare la cottura, quando i gambi saranno morbidi
scolateli e tuffateli al fresco.
Nell’acqua di cottura del cavolo nero tuffatevi gli gnocchi, aggiustate eventualmente come sale nel mentre questo raggiungono la cottura procedete a realizzare la crema: nel bicchiere del mixer
unite le mandorle – se volete potete tostarle – dell’aglio (a piacere) del peperoncino (a piacere) della noce moscata, qualche mestolo di acqua di cottura e frullate ottenendo un prodotto
vellutato ed omogeneo, controllate la cottura degli gnocchi.
Quando saranno a galla scolateli conditeli con un giro di olio e potete assemblare il tutto: crema di cavolo nero sulla base del piatto gli gnocchi adagiate sopra e
a finire le briciole di panettone atturrato per dare quella note dolce e croccante che equilibra il piatto, un giro di pepe a crudo a piacere e potete servire e gustare questo giovedì
gnocchi folle!