Polpo e Patate, Furbo e Goloso
Eh sì, finalmente weekend – il primo di questo venti-vent’uno. Sì lo so c’è stata da poco l’Epifania, ma l’ho lavorata (in smartworking) ma comunque l’ho lavorata. E giustamente come dice il buon Simone: il miglior ristorante è quello di casa propria se si sa fare la spesa.
Io alla vista di un tentacolo scapoccio, adoro all’ennesima potenza il polpo: la sua carnosità, la sua tenacia, la sua eleganza quando nuota nei fondali che sembra che danzi, e quando ho visto la tecnica di cottura presentata da @soniaperonaci – la lampadina e il cricetino nella mia testa si sono subito azionati, e una volta provata questa modalità le papille gustative ballavano la macarena.
Una cottura dolce e non perpetuata nel tempo, ma solo dieci minuti e poi ho lasciato che il polpo si raffreddasse nella sua acqua ottenendo così una carnosità incredibile, preservando anche le ventose e la pelle – per molti magari è come aver scoperto l’acqua calda, ma per me che era la prima volta: un goloso successo.
Molti sono stati i messaggi via WhatsApp scambiati con mamma su come rendere omaggio a questo soldato saporito e lì ho pensato alle patate, ma non volevo le classiche patate lessate e così ho messo mano a Bice (la mia Friggitrice ad Aria) con due germogli di legumi di @piantanatura e zip-bam-boom un look da ristorante – anche se c’è da migliorare – con pochi ingredienti di qualità.
INGREDIENTI
1 Polpo di pezzatura media da 700 g
2 Patate medie
1 Limone
Chiodi di Garofano
1 Spicchio d’Aglio
Bacche di Pepe
Costa di Sedano
2 Cucchiai di Aceto Bianco o di Riso
Pepe Nero
Olio E.V.O.
PROCEDIMENTO
Come prima cosa il polpo: privatelo del dente e lavatelo bene sotto l’acqua corrente, quindi portate a bollore dell’acqua e profumatela con mezzo limone con inseriti dei chiodi di garofano, lo spicchio d’aglio, un goccio di aceto.
Quando il tegame avrà il primo bollore immergete i tentacoli facendoli arricciare leggermente per tre o quattro volte, dopo di che tuffate tutto il polpo – la testa dovrà essere coperta – da quando lo calate fate partire un timer di dieci minuti.
Trascorsi i dieci minuti spegnete e portate il tegame fuori dal fuoco e lasciatelo a raffreddare completamente, in questo modo le carni saranno succose e la pelle intatta. Quando il tegame sarà freddo, scolate il polpo e tagliate i tentacoli e la parte della testa in tocchetti.
Quindi occupatevi delle patate: dopo averle lavate accuratamente, tagliatele prima a fette e poi a spicchi conditele con un’emulsione di olio e.v.o. succo di limone, un po’ di aceto e del pepe grattugiato fresco, preriscaldate la friggitrice ad aria e dopo di che impostatela a 200 °C per quindici minuti, diventeranno croccanti e saporite, disponete le patate sul piatto – io ho aggiunto anche delle gocce di maionese allo yogurt e della salsa bbq – i tentacoli e qualche pezzo di polpo e per finire i germogli per dare quel sapore di fresco ed erbaceo che pulisce la bocca, una bollicina e il weekend è servito!